Coasteering – il trekking sulle meravigliose coste della Sardegna

 


Esperienza personale vissuta da Anna Puxeddu

Abbiamo provato per voi il coasteering, variante del canyoning, ma lungo le scogliere che si trovano tra Nora e Chia.

La nostra guida si chiama Maurizio, in arte Mau Mera, ed è un ragazzo di 32 anni che da una decina  si dedica a questo. Non avevamo la più pallida idea di cosa comportasse, cosa ci occorresse e se fosse necessario un livello di preparazione particolare per affrontare il percorso. È per questo motivo che ora ve lo spieghiamo in un linguaggio semplice, rispondendo alle domande di rito che molti si fanno prima di decidere di “lanciarsi” in questa esperienza.

In cosa consiste l’uscita?
Si parte da Pinus village e si percorre un tratto dell’antica strada romana che si trova al di sopra della scogliera. La nostra guida conosce tutte le piante del percorso e vi racconta tante curiosità…sapevate che dal ginepro si fa il Gin?
Dopo una ventina di minuti, si scende lungo la parete che porta al mare e da lì si cammina tra la parete rocciosa (con diversi appigli) e gli scogli. Obbligatorio pit stop per i tuffi, la parete consente di lanciarsi da qualsiasi altezza, anche la più bassa (per i meno coraggiosi). Nel percorso si trovano moltissime grotte naturali, nelle quali è possibile entrare agevolmente e rinfrescarsi.

 

 

 

 

Alla fine del percorso si risale la parete fino ad arrivare in cima, dove si trovano dei ganci ai quali si collega la zipline (la corda), che verrà fissata all’altro capo della parete, attraversando un meraviglioso tratto di mare smeraldo.
A questo punto, si è pronti al lancio!
Vengono consegnate le imbragature, di cui Maurizio controllerà la sicurezza. A questo punto siete voi (con il suo aiuto) ad agganciare due moschettoni nella corda e con un grande slancio, saltare verso una delle più belle esperienze della vostra vita!

Cosa è necessario avere (indumenti/scarpe)?
Semplicemente un costume e delle scarpe da tennis non scivolose (si bagneranno perché si faranno dei pezzi in acqua, è dunque importante che siano leggere).
Cosa viene fornito in loco?
Casco, giubbottino di salvataggio e imbragatura per il lancio.
Maurizio porterà anche dell’acqua e qualche snack. 

È adatto a tutti?
Sono previste anche delle uscite per i bambini, dunque il percorso può essere studiato in base anche al livello dei partecipanti. Sicuramente non si deve soffrire di vertigini e si deve avere un’attitudine a questa tipologia di attività.

 

Qual è l’altezza massima del lancio?
10 metri.

Posso decidere di non lanciarmi?
Assolutamente sì e non sarà comunque tempo sprecato, perché il percorso che porta al punto di lancio, vale sicuramente la pena di essere vissuto.

Quanto costa?
Il prezzo dell’uscita è di € 60 per gli adulti e € 40 per bambini sotto i 12 anni.

Tutte le info su Facebook e Instagram
Sardinia wild Canyoninghttps://www.facebook.com/sardiniawildcanyoning/

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