Cabudanni, il capodanno sardo nell’antico calendario

Item ordinamus qui nexuna persone non deppiat nen poçat pone fogu infini ad passadu sa festa de Santa Maria, qui est a dies octo de capudanni

Così nella Carta de Logu si vietava di bruciare le erbacee prima dell’otto settembre per cercare di evitare gli incendi…

Il nome sardo del mese trae origine dal calendario bizantino, in cui settembre era il primo mese dell’anno, Caput anni. Era l’inizio dell’anno agricolo secondo una tradizione che, in molti aspetti, è arrivata quasi ai giorni nostri.( Tratto da un articolo di di Giulio Gaviano )

Mi piace pensare come tanti anni fa, che a Settembre ci sia sempre un nuovo inizio;m.

C’è qualcuno che comincia a fare qualcosa che aveva lasciato “fermo”, oppure altri che iniziano qualcosa di nuovo, per dare una rottura con il passato.

Quindi non sprechiamo inutilmente i nostri giorni, perché ogni singolo giorno può regalarci sempre qualcosa di speciale e nuovo.

E come diceva Antonio Gramsci

Voglio che ogni mattino sia per me un capodanno. Ogni giorno voglio fare i conti con me stesso, e rinnovarmi ogni giorno”

 

Buon rinnovamento a tutti e buon Cabudanni

 

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