Facebook, Twitter, MySpace, LinkedIn, i blog e in generale i social network e Internet hanno cambiato il modo di comunicare.
Una rivoluzione “abbracciata” anche dalle aziende, che ormai sono presenti sul web con proprie pagine di aggregazione e pubblicità e che, sempre più spesso, “googlano” per trovare nuovi talenti da assumere alle proprie dipendenze. La comunicazione immediata e “non mediata”, oltre a grandi vantaggi, porta con sé anche molte insidie. Un conto infatti è un articolo pensato, riletto, limato, un altro un commento su un social network che, per definizione, è in continuo aggiornamento e aperto alla normale discussione. Se il post non piace, le critiche sono istantanee e sotto gli occhi di tutti e chi gestisce la pagina o il profilo deve essere bravo ad ascoltare ogni opinione, a non irrigidirsi o peggio chiudersi, e a rispondere in modo chiaro ed educato. I fatti risalgono ai giorni scorsi, ma la polemica è ancora viva e sta finalmente accennando a spegnersi. Pietra dello scandalo una foto pubblicata dalla modella Giorgia Mannone sul profilo Facebook in cui essa compare con un semplice costume da bagno durante un servizio fotografico di Daniele Piazza. Gli utenti, evidentemente per invidia, gelosia o semplicemente per critiche di “passatempo”, non hanno gradito e hanno postato dei commenti in cui criticavano apertamente il servizio fotografico. Insomma, tra provocazioni e chiarimenti, la Mannone ha giustamente deciso di chiudere il suo profilo Facebook poiché eccessivamente attaccata dai troppi commenti negativi.
A seguito di questi fatti interviene lo staff della pagina ufficiale il quale, pubblicamente, scrive il seguente post: “Giorgia ha appena cancellato il suo profilo Facebook perché si è sentita eccessivamente attaccata dai commenti negativi. Cosa ha fatto questa ragazza di male per meritare tutti quei commenti? Delle foto artistiche? Un semplice video di saluto e ringraziamento con tanta umiltà? I SOGNI VANNO SEGUITI E LEI LOTTA PER FARLI AVVERARE! Quelli che criticano negativamente non sanno nemmeno di chi stanno parlando e forse avrebbero tanto voluto essere al posto di Giorgia, dato che tanti ragazzi e ragazze oramai usano i social network per farsi conoscere , ma come al solito l’imbecillità delle persone è al quanto superiore”.