C’è la mano di un giovane studente cagliaritano dietro la canzone che accoglierà il Papa nella sua visita di Cagliari.
Alessandro Moro, 18 anni, studente del Michelangelo, appassionato di fotografia, basket e musica, racconta come è nata l’idea di “Getta le tue reti”: “Io e il mio viceparroco Davide Collu siamo stati contattati dal responsabile della pastorale giovanile Alberto Pistolesi per creare la canzone. A metà luglio ci siamo seduti su una panchina in chiesa, io alla chitarra e lui con un foglio bianco per scrivere le parole. Dopo aver scritto qualcosa abbiamo registrato con l’iPhone ciò che avevamo prodotto.
Abbiamo ripreso la canzone finendola verso inizio agosto e l’abbiamo passata a Pierandrea Maxia, regista di Videolina per arrangiarcela. Dopodiché – prosegue Alessandro – quando la base era pronta, abbiamo chiesto agli Echos Voices di cantarla e ai Play Monkey Family di realizzare il video ora su Youtube.
Il video ha avuto un successo inaspettato: “Siamo saliti in qualche giorno a 11 mila visualizzazioni e, ora, con il Coro Diocesano Giovanile, nel quale io sono in équipe di gestione, stiamo preparando le ultime cose per accogliere il Santo Padre all’incontro dei Giovani che si svolgerà in via Roma domenica alle 17. Io sarò nel palco tra gli strumentisti”
Alessandro, che è impegnato come animatore all’oratorio del Santissimo Crocifisso di Cagliari, non trattiene l’emozione per un’occasione unica: “L’inno è un dialogo tra San Pietro e Gesù: quest’ultimo parla nei ritornelli, invita Pietro a lasciare tutto, appunto gettare le proprie reti, per diventare pescatore di uomini. Pietro invece parla nelle strofe: nella prima racconta il suo incontro con Cristo, nella seconda il suo peccato ma anche la sua penitenza e il perdono di Cristo, nella terza invece esprime la sua gioia nell’annunciare la parola di Gesù”.
Una scelta non casuale: “La canzone si lega al vangelo che il Papa leggerò la mattina a messa perché si svolgesse tutto su un unico filo conduttore!”