C’è ancora chi non si è dimenticato del dramma vissuto dalle popolazioni sarde colpite dal maltempo qualche mese fa: è un giovane musicista, Jacopo Pisano, che insieme a Maria Teresa Romero, ha composto un pezzo “Ci chiameremo NOI”.
“Il successo, la fama e la gloria per uno che vorrebbe entrare a far parte del mondo della musica sono il massimo che si possa avere, ma non solo… – spiega Jacopo – Ci sono tanti altri aspetti che reputo fondamentali, uno di questi è riuscire a far emozionare chi ascolta la tua canzone e riuscire a trasmettergli un messaggio. Spinto da quest’ultima caratteristica ho voluto mettere da parte i pregiudizi e le opinioni negative sulla mia voce e dedicare un intero brano alle vittime dell’alluvione che ha colpito il Nord Sardegna il 18 Novembre scorso”.
– Come e dove è nata l’idea?
Durante un camposcuola estivo ho conosciuto un gruppo di ragazzi di Olbia, Alghero e Sassari, tutte persone in gamba e molto simpatiche. Come spesso accade però, una volta finita quell’esperienza, ci siamo lentamente persi di vista, eccetto qualche messaggio ogni tanto. La sera del 16 Novembre mi arrivò casualmente un messaggio da una ragazza di Olbia, Mara, per chiedermi come stavo e raccontarle come andavano le cose dalle mie parti. Da quel momento abbiamo ripreso a sentirci spesso, anche la sera del 17. La mattina del 18, una volta sveglio sono entrato in cucina e ho sentito al telegiornale quel che era successo durante la notte. Subito sono tornato in camera a controllare il cellulare e fortunatamente Mara era ancora li a rispondermi e raccontarmi come aveva passato la nottata.
Durante le mattina non riuscivo a pensare ad altro, aspettando sempre nuove notizie. Quell’amicizia riscoperta in quei giorni mi ha fatto vivere quell’esperienza drammatica in maniera particolare e mi sono sentito in dovere di fare qualcosa, qualsiasi cosa. Mi sono guardato allo specchio, non avevo tante risorse, ho scelto la musica, la mia forma di espressione preferita.
– E allora ecco che nasce la canzone, i pensieri diventano parole e musica…
Esatto. E’ nata la canzone “Ci chiameremo NOI”, scritta insieme alla mia fedelissima amica Maria Teresa Romeo. In questo brano abbiamo scelto di chiedere agli altri di fare anch’essi qualcosa (“questo è il mio messaggio, tienitelo stretto, se puoi far qualcosa io ti prego fallo adesso”,”pensa a quella gente che ti sta aspettando, anche se non hai niente io lo so puoi fare tanto”). L’idea originaria era pubblicare la canzone nel giro di due settimane ma gli impegni scolastici ci hanno permesso di pubblicarla soltanto sabato 11 Gennaio. La musica è semplice e il testo relativamente breve. Ho utilizzato gli strumenti che avevo a disposizione in casa, batteria, basso, chitarra acustica, chitarra elettrica. Credo che questa canzone sia soltanto un punto di partenza da cui continuare per far si che l’emergenza alluvione non passi in secondo piano, e convincere le persone più fortunate che l’unione fa la forza e soltanto in questo modo si potrà tornare davvero alla normalità.