Com’è fare musica in questo periodo incerto? Il nostro Marlon Brundu ne parla con Stefano Carboni, fondatore e chitarrista della band dei Supereroi. Per curiosare anche su questo gruppo che ha scelto come linea quella di ripercorrere i vecchi successi dei cartoni animati!
– Iniziamo a farci i fatti tuoi. So’ che lavori presso una nota azienda chimica. Hai conquistato tua moglie dicendo che tra di voi c’era chimica o hai usato una frase meno scema di questa?!
Sicuramente più scema dato che mi hanno pure rimandato in chimica
– E’ nota la tua incrollabile fede calcistica rossoblu da sempre. Quali colori seduti invece vicino a te potrebbero far crollare, ovviamente involontariamente…, il malcapitato?
– Il bianconero (dell’Udinese ovviamente…)
-Le sigle dei cartoni animati sono un modo per crescere restando piccoli e tu forse, con la tua stazza da Pollon, ci hai messo un po’del tuo A quale personaggio sei più legato musicalmente e a quale sentimentalmente?
Il cuore mi porta a scegliere Ken il guerriero e Conan mentre come carica
musicale sicuramente suonare Jeeg Robot!
– Consigli per gli acquisti dell’anima: dammi una sigla anti-covidepressiva, una col testo da profonda riflessione e una da serata caliente.
In questo periodo non proprio semplicissimo ci vuole in chiave antidepressiva Gigi la trottola, il testo vigoroso dell’Uomo Tigre mentre per una serata “caliente”.. direi Lamu nel senso che ho proprio ricordi di serate bollenti io e Lamu insieme…
Poi ti sei svegliato sudato giusto?!
– Ti do l’occasione per guadagnarti un invito da bere. Immagina volessimo venire ad un concerto dei Supereroi, 80.000 paganti S.Siro quella roba lì insomma a cui siete abituati, ma non ci sono più biglietti. Quale altro gruppo o cantante mi consiglieresti andare a sentire per una piacevole serata ?
Ti consiglierei la band degli amici Tieni il tempo Tribute 883.
– Come vedi la musica nel dopo pandemia?
Penso che la musica live sarà una componente fondamentale per ritornare alla normalità!
– Con quale frase, ovviamente riferita a una sigla, ti piacerebbe concludere questa intervista?
– L’avrò suonata mille volte sul palco ma è una frase che mi colpisce sempre.
“Ci sono i sogni, tutti quelli che fai, che non moriranno mai, C’è la speranza, che d’ora in poi, un futuro avremo noi…”
Caro Stefano..siamo in due allora.. 😉
Fabio Brundu