“Gli unici Giganti che puoi portare via da Cabras sono i vini “giganti” della cantina Contini”
➡️ I Giganti di Mont’e Prama sono delle grandi statue scolpite a tutto tondo ben tremila anni fa, ritrovate per caso da alcuni contadini nel 1974, nelle campagne di Cabras, paese che sorge nella costa occidentale della Sardegna.
Ecco la diatriba nata in questi giorni: Per alcune di esse è stato previsto un restauro, ma l’Amministrazione comunale di Cabras si oppone allo spostamento dei reperti archeologici che fanno parte del grande patrimonio di Mont’e Prama. Al centro dell’attenzione vi sono due statue, un arciere e un pugilatore, insieme a due modelli di nuraghe e a numerosi frammenti reperiti nel sito archeologico.
Il trasferimento, stabilito dalla Soprintendenza, è volto al restauro delle opere, ma non trova l’accordo dell’Amministrazione in quanto si tratta di una decisione presa in maniera unilaterale, che non dà alcuna garanzia sul rientro delle statue a Cabras.
Si chiede il rispetto dell’accordo siglato nel 2017 fra il Ministro, la Regione e il Comune, proponendo che il restauro venga effettuato al Museo Giovanni Marongiu di Cabras, che trova pieno fondamento nella Convenzione Europea per la Protezione del patrimonio archeologico firmata dall’Italia nel 1992 e ratificata nel 2015, che impegna gli stati firmatari a promuovere il patrimonio e a conciliare l’archeologia con lo sviluppo del territorio, preservando la conservazione in situ dei reperti.
Questa è una battaglia di dignità e di civiltà, che rende necessario e opportuno valorizzare i reperti nel luogo in cui essi sono stati ritrovati .
Oltretutto, il momento storico in cui si prospetta il trasferimento delle opere scultoree è caratterizzato da una grave crisi e una profonda incertezza che colpiscono in maniera pesante uno degli aspetti dominanti per l’economia cabrarese: il turismo. Allontanare le statue dal territorio, le più belle fra quelle rinvenute nel sito archeologico, significa lasciare sguarnita la sala museale allestita nel 2015, riducendo fortemente l’offerta culturale proposta al turista.
Le foto sono state prese dal sito del museo di Cabras che vi segnaliamo. https://www.museocabras.it/esposizione/mont-e-prama/