“La notte dei ricercatori”, evento organizzato dalla Commissione Europea DG Ricerca e Sviluppo Tecnologico, è un’interessante progetto atto a promuovere la ricerca, avvicinando i ricercatori al vasto pubblico, promuovendo scambi diretti, incontri e attività interattive. Progetto principalmente rivolto ai giovani, tenta di dare l’opportunità di incontrare ricercatori in contesti insoliti quali attività festive e di “svago” e pone l’accento sull’attrattiva delle carriere scientifiche.
La Notte dei Ricercatori è organizzato nel quadro di Azioni Specifiche Marie Curie contenute nel Settimo Programma Quadro per la Ricerca e lo Sviluppo Tecnologico.
Come parteciparvi? E’ semplicissimo! E’ necessario presentare un progetto rispettando determinati parametri e tale progetto, se selezionato, verrà presentato al pubblico nella così detta, appunto, Notte dei Ricercatori (è possibile farne una in ogni paese coperto dal programma Marie Curie).
Ma entriamo nello specifico..
La notte dei ricercatori riguarda eventi la cui durata equivalga ad una notte, esattamente quella del 27 Settembre 2013. Le attività in programma potrebbero consistere in:
– esperimenti pratici condotti da ricercatori;
– dimostrazioni scientifiche realizzate da ricercatori con la partecipazione pubblica;
– visite guidate a laboratori, istituti di ricerca, musei normalmente chiusi al pubblico, in particolare di notte; “veri” esperimenti scientifici condotti dal pubblico;
– workshop per bambini (creare un robot, condurre un vero esperimento, aiutare un ricercatore) attività competitive (quiz scientifici, enigmi);
– concorsi fotografici.
La curiosità di tale evento sta nel fatto che debba essere organizzata di venerdì notte, proprio quando la maggior parte delle persone è alla ricerca divertimento e relax. Le attività, che devono avere un carattere ludico, al fine di convincere le persone a partecipare e ad avvicinarsi con interesse al mondo della scienza, prevedono l’utilizzo degli strumenti più adatti a colpire ed interessare.
Tutte le attività devono comportare un diretto coinvolgimento del pubblico: letture accademiche e dibatitti vengono accantonati e lasciano spazio a tutto ciò che sia legato alla giocosità, all’elemento ludico, grande protagonista dell’evento ed elemento attorno al quale ruota l’intero progetto.
Tutte le proposte devono inoltre prevedere un “Angolo europeo”: ciascuna proposta dovrà infatti puntare ad illustrare la partecipazione europea nel progetto e indirizzare il vasto pubblico verso il sostegno europeo a favore della ricerca e dei ricercatori. Le attività organizzate nell'”angolo europeo” possono essere di vario genere: quiz, concorsi, mostre, dibattiti, premi, e sono completamente a discrezione dei candidati.
I candidati che verranno selezionati riceveranno materiale promozionale da mettere in mostra nel loro angolo UE, al fine di testimoniare l’impegno dell’UE verso la ricerca. Devono essere residenti in uno Stato membro UE o in un paese associato del FP6. Possono essere ricercatori, organizzazioni di ricerca, accademie, imprese, autorità pubbliche, scuole, musei delle scienze, associazioni di genitori/insegnanti, organizzazioni private, fondazioni e media e la Commissione Europea intende finanziare almeno una notte dei ricercatori in ciascun paese coperto dal programma.
Ultima info, ma non per importanza è la scadenza di tale concorso, prevista per l’8 Gennaio 2013.
Pertanto chiunque voglia cimentarsi in un progetto nuovo, originale e divertente si affretti!
Per ulteriori informazioni si può contattare il Punto di Contatto Nazionale (NCP).
